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martedì 9 aprile 2013

Non solo Akragas. L'evoluzione della città di Agrigento nel periodo Tardoantico


L’Associazione Culturale Labmura
in collaborazione con
L’Associazione Guide Turistiche “Città di Agrigento”
presenta
"I cimiteri tardoantichi alla luce delle ricerche archeo - antropologiche" 
Introduce i lavori
Marco Falzone

Interventi di:
Dott. Giusi Schirò
“Lo spazio dei morti: tipologie e pratiche funerarie”
e
Dott. Salvatore Varisano
“Le indagini archeo-antropologiche: tecniche di scavo, dati antropologici e pratiche deposizionali



Venerdì 12 aprile
Ore 18:00
Spazio Culturale Il Funduk
Via Santa Maria dei Greci, 38
Agrigento


sabato 6 aprile 2013

Ernesto Bazan al Funduk

L'associazione Labmura riprende le attività  culturali al Funduk, con questo primo evento dedicato ad uno dei fotografi Italiani di fama internazionale Ernesto Bazan, egregiamente introdotto con interventi di acuto spessore analitico dall'amico Franco Carlisi, che per altro dirige la nota rivista "Gente di Fotografia". Bazan Fotografo per vocazione, o come si definisce lui fotografo di strada, ci regala con i suoi scatti la poesia della vita. Al contrario di Cartier Bresson, che preferiva quasi scomparire davanti al soggetto che fotografava, come quasi a non esistere, lui preferisce insediarsi perfettamente con l'ambiente da lui impressionato nelle sue pellicole, addirittura al punto di interagire con i suoi personaggi fotografati, creando con la gente relazioni  che possono essere le più comuni o se volete le più rituali quali, mangiare, bere, fumare un sigaro discutere, insomma relazionarsi. Questo suo modo di fare, che mette in pratica Ernesto Bazan tutte le volte che gli è possibile, restituisce nelle pellicole impresse ed all'immaginario fotografico collettivo, quella  umanità e quel  Pathos che nella retorica greca caratterizza la drammaticità e passionalità tipica della tragedia. Tragedia che nel senso moderno del termine si evince nei suoi scatti; è la tragedia della vita. A volte troppo rude e dura,  spesso crudele, quasi sempre inflessibile ed in special modo nella Cuba libera dove si muore di dittatura.

Giuseppe Greco




Fotogallery Diego Romeo e Giuseppe Greco

Alcuni scatti durante la proiezione dei contributi video


martedì 2 aprile 2013

ERNESTO BAZAN: Presentazione del suo Libro "Al Campo"

La BazanPhotos Publishing
in collaborazione con
L’Associazione Culturale Labmura
hanno il piacere di invitarvi alla presentazione del nuovo libro a colori sulla campagna cubana


Al Campo
di
ERNESTO BAZAN
Introduce
BENIAMINO BIONDI
Interviene e colloquia
FRANCO CARLISI
Sarà presente l’Autore

Durante la presentazione di Al Campo verrà proiettato l'audio visuale realizzato da Juan de la Cruz che attraverso video, musica, voci fuori campo e fotografie ci regala un'interpretazione unica di questo libro fatto con molto amore e tanta anima.

Costo del libro al pubblico 70 euro.

L'autore avrà il piacere di poter firmare e personalizzare le copie in vendita dopo la presentazione.

Grazie al prezioso aiuti di oltre 60 dei suoi studenti che, ancora una volta dopo Bazan Cuba, hanno aiutato sia nella parte creativa sia nella parte finanziaria della produzione del libro, Ernesto Bazan è riuscito a portare alla luce questa nuova pubblicazione su Cuba. Cinque anni di lavoro ritrattando in maniera intima, poetica e personale la vita quotidiana dei suoi amici contadini.
L'incontro con questa gente semplice, onesta e sensibile è stato un momento importante nella vita del fotografo sull'isola.

La campagna cubana gli aprì nuove opportunità fotografiche. Dal 2001 al 2005, trascorse lunghi periodi fra queste terre facendo nuove amicizie mentre si perdeva fra paesaggi ed ambienti fortemente reminiscenti della Sicilia rurale della sua infanzia.

Ritornando regolarmente a visitare i suoi amici Fidel, Miguel, Josè, Inesita e le loro famiglie Bazan è riuscito a raggiungere un livello d'intimità profonda con i suoi soggetti riuscendo a cogliere vari rituali come il duro lavoro dei campi, la condivisione di un pasto, fumare sigari dal sapore zuccherato fatti sapientemente dalle mani dei contadini, sorseggiare dei bicchierini di rum parlando di semine, di raccolti, delle proprie famiglie e dell'esistenza tutta.

La sua maniera di fotografare cambia radicalmente grazie a questi incontri: fare foto si trasforma lentamente in parte di questo rituale, non è più la priorità assoluta, solamente un componente di questo ricco scambio tra esseri umani.

Il libro di 200 pagine e 88 fotografie a colori è stato stampato su una bellissima carta tedesca utilizzando l'ultima generazione di pantoni dinamici dando ad ogni foto una resa cromatica quasi tridimensionale.La BazanPhotos Publishing


Durante la presentazione di Al Campo verrà proiettato l'audio visuale realizzato da Juan de la Cruz che attraverso video, musica, voci fuori campo e fotografie ci regala un'interpretazione unica di questo libro fatto con molto amore e tanta anima.

Citazioni di vari scrittori fra cui Octavio Paz, Mario Vargas Llosa e Jose Saramago accompagnano la visione delle singole immagini assieme ad una postfazione del curatore americano Colin Westerbeck che mette in evidenza le somiglianze e le diversità fra la maniera di fotografare di Bazan a colori e in bianco e nero.


VENERDI’ 5 APRILE
0RE 18:00

SPAZIO CULTURALE IL FUNDUK
Via Santa Maria dei Greci
Agrigento