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sabato 31 agosto 2013

Articolo di InfoAgrigento.it: Segni di risveglio nel centro storico: “Riprendiamoci la città”


Quella piccola targhetta, bianca e pulita, che indica la via Vallicaldi, è forse l’emblema della serata di venerdì: una via che neanche il comune di Agrigento ricordava più nella toponomastica, senza indicazioni, adesso è riemersa, torna a vivere, torna ad essere indicata, evidenziata, perchè lì è tornata la cittadinanza.
Ha avuto un gran successo l’iniziativa di LabMura, Artificio, NonSoStare ed anche, è giusto dire, di tanti cittadini che hanno a cuore la città e che hanno deciso di non aspettare più le lunghaggini della politica, della burocrazia, spesso anche amplificate da precise volontà di speculazione sul centro storico dei “soliti” dinosauri della classe dirigente agrigentina. Per una sera, via Vallicaldi, via Gallo, via Bagli, discesa Boccerie, tutti nomi del tutto dimenticati dalle nuove generazioni, sono state punto di riferimento della movida di Agrigento, con un flusso di persone incuriosite e meravigliate davvero consistente.
Tutto il quartiere ha partecipato, sia ai lavori dei giorni scorsi, che alla serata di ieri sera; chi ha fornito i colori, chi il cemento, chi anche semplici piantine, il segnale però è stato chiaro, netto e preciso: da soli, senza fondi pubblici, i cittadini che lo vogliono, possono fare a meno delle promesse della politica, facendo ritornare la vita lì dove da decenni non si aspetta altro che tutto crolli, che tutto cada in un degradante silenzio, in attesa che il “mostro” del cemento cancelli definitivamente la storia di Agrigento. “C’è voglia di riscoprire e riprendere la storia del nostro territorio – affermano alcuni organizzatori – questo non ce l’aspettavamo.”
Tra installazioni, murales, quadri e musica, il luogo più ghettizzato, e forse per questo più affascinante, di Agrigento è rientrato nei pensieri della cittadinanza, che da ieri sera può probabilmente sentirsi un po’ più “giurgintana”, un po’ più legata ad una città che dietro quei vergognosi muri che volevano isolare la zona di via Gallo dal resto del contesto urbano, nasconde storie, vite e panorami spettacolari.
I muri di mattoni appunto; un pugno nell’occhio e nell’animo per chi ama Agrigento. Palazzi a pochi metri dal salotto di via Atenea, spesso decadenti, di proprietà dell’Agrigento “bene”, recintati per evitare il “contagio” dalla parte ritenuta malsana e malfamata, per la quale il destino dovrebbe essere secondo alcuni quello di soccombere silenziosamente dietro questi muri, in attesa di far spazio, nonostante le lezioni che la natura ha dato negli anni 60, alle nuove speculazioni. L’abbattimento di questi muri, simbolo del disagio della zona, si spera possa avvenire presto e possa rappresentare un momento di svolta per la città, un momento nella quale la società sana riesce a strappare dal degrado quelle zone così belle eppure così tanto spogliate del loro significato storico e culturale.
Ma oltre ai muri fisici, ci sono dei muri metaforici molto più alti forse dopo il successo della manifestazione di ieri sera: questi muri, dividono la città dalla politica. Mentre la seconda sta dentro palazzo dei Giganti a parlare di rimpasti, di strategie di partito, ad aizzare polemiche sterili che interessano solo ai vari potentati politici, la prima inizia a poco a poco ad autogestire dei quartieri di Agrigento, a fare a meno dei discorsi a vuoto che caratterizzano la classe dirigente degli ultimi decenni ed a realizzare, con pochi fondi, un qualcosa che concretamente sta aiutando il nostro territorio.
L’auspicio è che anche questi muri possano essere abbattuti e che quindi serate come quella di ieri sera, non siano episodi isolati frutto del lavoro di volenterosi ragazzi, ma possano avere una certa continuità anche in altre zone del nostro centro storico.
Mauro Indelicato
Le foto sono di Roberta Barone
Potete trovare questo articolo al Link:  
http://www.infoagrigento.it/31608-segni-di-risveglio-nel-centro-storico-riprendiamoci-la-citta




venerdì 30 agosto 2013

La bellezza delle lacrime a pagamento



Le associazioni culturali




LabMura, Artificio e NonSoStare

in collaborazione con

Il Teatro della Posta Vecchia e il b&b Lerux Apartments


sono liete di invitarVi nel centro storico di Agrigento per


La bellezza delle lacrime a pagamento



Programma dell’evento:

Ore 19:30 – 20:30         Visita guidata nel quartiere (a cura di Marco Falzone e Pietro Fattori)

Ore 20:30 – 21: 30        Proiezione del video “Via Vallicaldi” di Tano Siracusa e presentazione del progetto a cura di Beniamino Biondi

Ore 21: 30 – 02:00        Inaugurazione della Cannameli Gallery e collettiva d’arte “La bellezza delle    lacrime a pagamento” (a cura di Dario Orphèe)
Inaugurazione della sede dell’Associazione Culturale LabMura con la mostra fotografica “Camera Oscura” di Tano Siracusa
                                     Presentazione dell’intero percorso artistico tra fuochi di torcia con:
murales (a cura di Artificio, Pippo Agozzino, Sal Passarella, Beatrice Esposto, Brina e altri artisti)
installazione muraria (a cura di NonSoStare)
                                    installazione poetica (a cura di Beniamino Biondi)
installazione verticale (a cura di Gaetano Vella, LabMura e NonSoStare)
installazione riflettente (a cura di Giuseppe Guarneri)
audio-installazione (a cura di Marilina Marchica)
installazione vegetale (a cura di Lia Rocco)
installazione umana (a cura di White Lilium)
esibizione di teatro-danza (a cura di Silvia Frenda)
inaugurazione del giardino con erbe aromatiche e piante grasse
momento musicale (a cura della comunità senegalese)
concerto rileggendo De Andrè (a cura di Alfonso Schillaci e Claudia Messina)
proiezione di uno slide-show sull’esperienza di lavoro in gruppo nel tentativo possibile del recupero del quartiere (a cura di Giuseppe Greco)



Durante la serata, dietro contributo libero, sarà possibile degustare cous-cous e riso senegalesi preparati dalla comunità locale, cuddiruna di Raffadali e pane con l’olio, accompagnati con vino di casa, acqua e liquore al mirto.


Sarà anche possibile l’iscrizione alle associazioni LabMura e NonSoStare. Le opere della collettiva d’arte saranno poste in vendita e con il ricavato si proseguirà nell’intervento artistico sulla zona.





Venerdì 30 Agosto
ORE 19:15

Teatro della Posta Vecchia
Discesa Giambertoni
Agrigento


TUTTE LE INIZIATIVE E GLI INTERVENTI COMPIUTI NON SONO STATI SOSTENUTI DA CONTRIBUTI PUBBLICI IN DENARO MA SOLO DAL SOSTEGNO DEI VOLONTARI E DALLA AUTO-TASSAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI PROMOTRICI.

venerdì 23 agosto 2013

Prima pietra del Cantiere di Idee work in progress... sesto giorno di lavoro di intervento civico ed artistico del quartiere urbano della via Gallo

Siamo ormai al sesto giorno di lavoro, la stanchezza è tanta, ma la solidarietà di tanti cittadini che non è mancata, dalla gente comune a quella istituzionale o semplicemente ai concittadini più in vista è ed è stato il carburante per andare avanti in questi faticosi giorni di lavoro che ci hanno visto dalle 09:30 e fino alle 20:30 al lavoro tra le vie Cannameli, Vallicaldi, e zone limitrofe al quartiere urbano della via Gallo. Un grazie a tutti, che verrà tra l'altro  tributato il giorno della inaugurazione dell'evento che si terrà il 30 Agosto 2013 e che prenderà il nome di: La bellezza delle lacrime a pagamento. Adesso vi lascio a questi scatti che ritraggono alcune testimonianze del lavoro svolto oggi dalle associazioni Artificio NonSoStare e LabMura.
Giuseppe Greco















mercoledì 21 agosto 2013

Prima pietra del Cantiere di Idee work in progress...

Qui di seguito vi riportiamo le prime due giornate di lavoro che hanno visto insieme a noi della LabMura gli artisti di Artificio ed i giovani architetti di NonSoStare al lavoro per un unico obbiettivo; quello di riqualificare il centro storico di Agrigento riportandolo ad una situazione di decoro e di ritrovata dignità.










domenica 18 agosto 2013

Prima pietra del Cantiere di Idee

Le associazioni LabMura, Artificio e NonSoStare comunicano che in data sabato 17 agosto sono cominciati i lavori di intervento civico ed artistico nel quartiere urbano della Via Gallo e limitrofe così come annunciato dalle tre associazioni in differenti documenti ed interviste pubbliche.




Si comunica che da domani lunedì 19 agosto e fino al giorno 22 agosto – in preparazione dell’evento del 23 agosto dal titolo “La bellezza delle lacrime a pagamento” – proseguiranno i lavori nella zona suddetta dalle 9 del mattino alle 21 della sera con l’ausilio di cittadini volontari e artisti della città.
















 Di seguito  la richiesta inviata al Sindaco di Agrigento Marco Zambuto per un intervento di pulizia straordinaria e per la rimozione dei rifiuti speciali (domanda protocollata in data 12 agosto con numero 40480).






Al Signor Sindaco di Agrigento
Avv. Marco Zambuto e per conoscenza
Al Dott. Pietro Luparello
Assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica, Ecologia ed Ambiente

Al Dott. Pietro Amato
Assessore alle Politiche ed interventi nel campo della Solidarietà Sociale, Politiche Sanitarie

Alla Dott.ssa Patrizia Pilato
Assessore ai Beni ed Attività Culturali




Oggetto: Richiesta intervento di pulizia straordinaria.


L’Associazione Culturale LabMura, in previsione di un evento culturale da tenersi in data 23 c.m. 
presso la sede della stessa sita in Vicolo Vallicaldi n. 18/20,

chiede

che si intervenga con somma urgenza per la rimozione di detriti e inerti (vasche e tettoie in eternit, elettrodomestici, carcasse di auto, rifiuti organici), per il posizionamento di regolari cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, per la disinfestazione e bonifica sanitarie degli ambienti esterni. Inoltre che si intervenga ad un’opera di mantenimento degli interventi di pulizia ordinaria in previsione di successive manifestazioni culturali che saranno svolte prossimamente nel medesimo luogo e nell’area circostante compresa tra le Vie Gallo, Boccerie, Cannameli, Bagli e Vallicaldi (con annessi cortili, vicoli e discese).


Associazione Culturale LabMura